LETTERA DI PADRE GUIDO FABBRI dalla Tanzania.
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LETTERA DI PADRE GUIDO FABBRI dalla Tanzania.

lL DONO. La mia presenza in Tanzania la ritengo come un dono grande che mi fa il Signore. A lui la lode e la riconoscenza. Grazie pure a quanti con il loro contributo mi danno la possibilità di essere qui a lavorare alla promozione degli africani.

 

L'OSPEDALE. Continua la sua attività: visite mediche, tutte gratuite. Medicine per le cure prescritte. Maternità per le nascite, sempre più numerose. Le vaccinazioni, viste prima e dopo parto, controllo pediatrico.Vaccinazione delle quattordicenni. Speriamo di attivare presto il blocco operatorio e gli ambulatori per occhi, denti, ecografia e ortopedia.

COSTRUZIONI. Abbiamo ultimato la casa dei volontari che verranno per curare e formare il personale medico africano. Abbiamo anche costruito il grezzo della casa per le suore che lavoreranno all'ospedale. Per ultimarla necessitano circa 3 mila euro che non abbiamo.

SCUOLA. Stiamo portando avanti la costruzione di due aule, una a Bogoshi finanziata dalla cooperativa dei facchini che a San Giovanni in Persiceto lavorano nei magazzini delle COOP e l'altra a Bukondamoyo finanziata dalla fondazione Serena Gianluigi

CHIESE. Abbiamo terminato i muri di due chiese che ora aspettano il tetto. Una a Sole e la seconda a Nhimbo. Quest'ultima è quadrata ed è una novità assoluta da queste parti. Mi sono ispirato alla chiesa di Dodici Morelli. Vorrei chiedere ai sui abitanti di regalarci il tetto.

BORSE DI STUDIO. Ai miei 15 studenti ho pagato le rette fino alla fine dell'anno scolastico che termina a dicembre. Ora sto cercando fondi per il nuovo anno scolastico che inizia a gennaio 2019.

Vorrei ringraziare tanto i gruppi che mi hanno aiutato con generosità. Come: il Rotary club di Cento e le signore dei membri del club.
Le onlus: Amici di Beatrice e Fiori di Campo che da anni mi sostengono.

Il gruppo Woodstock di Renazzo. I membri della Bocciofila di Cento. I bimbi della scuola materna di Renazzo, come pure i gruppi ricreativi di Corporeno. Ringrazio con gioia il coro di Rossano che con il suo canto forma alla vita cristiana e invita alla condivisione partecipando alla costruzione dell'ospedale. I dottori SANDRO PASOTTO e TIZIANO TOSELLI che hanno deciso di organizzare l'Associazione di volontari.

Sono tanto riconoscente a tutte le persone che con sostanziose o piccole offerte partecipano a quest'opera bella e utile. Grazie al gruppo di Cento e Milano che dopo il loro soggiorno di lavoro qui con noi ha deciso di adottare un medico pagando il suo stipendio.

IL LICEO qui vicino a noi , 6 anni fa aveva 120 allievi e 4 aule. Ora ha 1.180 allievi e 10 aule con 40 insegnanti.

SCUOLE ELEMENTARI. Le 3 scuole elementari statali qui a sud di Kahama città hanno tutte più di 2.000 allievi. In tutte e tre ogni classe ha circa 220 bambini con un insegnante.

AVVENIMENTO POLITICO. La visita del primo ministro alla città di Kahama. In tre giorni ha cacciato dalla funzione pubblica il Presidente della provincia con un decina dei suoi amministratori. Motivo: incapacità di prendere decisioni. La popolazione fa notare che è la prima volta che un incapace viene cacciato e non unicamente mutato. Nel comune di Kangeme ha fatto arrestare un grosso commerciante che si e arricchito con la truffa e la disonestà. Ora dalla prigione può uscire solo per andare in banca a firmare dei bonifici per restituire il maltolto.

BICICLINO. Al mercatino di Dosso ho visto un biciclino bello, robusto, l’ho smontato e messo in valigia.
Ora è qui all’ospedale per la gioia di tanti bambini. Se prima i bambini piangevano a causa della puntura ora molti piangono perchè debbono tornare a casa senza il biciclino.

MATTEO, il mio autista, per osmosi, sta diventato un ottimo capo cantiere capace di sostituirmi.

TEMPERATURA. Diurna circa 30 gradi, notturna 17.

L'ESPRESSIONE. Salutando un neonato ho chiesto alla mamma: “Quanti figli hai?” . “ Due”.
“Quanti anni ha il primo”?. Risposta: “ Dio lo ha amato“

RICONOSCENZA. Un signore presente alla nascita del suo bambino tornando a casa mi ha salutato dicendo: “Lode e riconoscenza a te per il tuo straordinario servizio”.

Termino con saluto e che Dio ci benedica.
Padre Guido Fabbri
9 sett 2018